Manovrare un carrello elevatore o muletto, è un’operazione che richiede estrema attenzione e concentrazione a causa della considerevole potenza e peso di queste macchine. Spesso impiegate in spazi ristretti con la presenza di altri operatori, capire come si guida un carrello elevatore, diventa fondamentale per svolgere le proprie mansioni in sicurezza. È essenziale possedere le competenze necessarie per manovrare l’attrezzatura senza mettere a rischio né sé stessi né gli altri. Di seguito, ecco i nostri consigli su come si guida un muletto in modo sicuro.
Come si guida un carrello elevatore: I requisiti
Prima di scoprire in dettaglio i nostri suggerimenti su come si guida un carrello elevatore in modo professionale, è necessario spiegare quali siano i requisiti per salire a bordo del mezzo. Di fatto, solo gli operatori muniti di un certificato valido, comunemente denominato patentino, sono autorizzati a manovrare un carrello elevatore. La responsabilità di assicurare che il carrellista sia adeguatamente istruito e competente nell’uso sicuro della macchina, spetta al datore di lavoro in conformità con quanto stabilito dall’articolo 38 del Decreto Legislativo 626/94.
Per ottenere la certificazione ed operare con i carrelli elevatori, è obbligatorio partecipare a un corso di formazione, la cui durata varia da un minimo di 12 ore fino a un massimo di 20 ore, a seconda della categoria di macchinari per cui si intende ottenere l’abilitazione, superando successivamente l’esame finale. La certificazione ottenuta ha una validità di 5 anni, e al termine di questo periodo, l’operatore è tenuto a frequentare un corso di aggiornamento, di solito della durata di 4 ore.
Tuttavia, il corso potrebbe essere precluso per chiunque non abbia le giuste idoneità fisiche per condurre in sicurezza la macchina. Infatti, come detto nel nostro precedente articolo Manitou Special Solution: Soluzioni per persone diversamente abili, anche se al giorno d’oggi le macchine diventano sempre più predisposte a sopperire determinate mancanze o ad agevolare il lavoro nonostante gli handicap fisici, per poter stabilire la giusta sicurezza sul luogo di lavoro soprattutto quando si opera con macchine potenzialmente letali, come viene specificato nelle norme per la sicurezza, per potersi mettere alla guida di un carrello elevatore è necessario avere i seguenti requisiti:
- Essere fisicamente idoneo.
- Avere vista e udito normali.
- Possedere una buona prontezza di riflessi.
- Saper valutare il peso, la stabilità e l’equilibrio degli oggetti.
- Capacità di valutare le dimensioni e le distanze.
- Percezione del colore.
- Coordinamento dei movimenti.
Nell’ambito delle proprie mansioni, il carrellista ha il compito non solo di movimentare le merci, ma anche di supervisionare le fasi di carico e scarico. Inoltre, è responsabile di informare il datore di lavoro su eventuali inconvenienti o difficoltà riscontrate durante la guida, come ad esempio situazioni legate all’itinerario da seguire o alle condizioni del carrello stesso.
Guida al carrello elevatore: Come fare pratica
Il settore della logistica è uno dei settori più sviluppati in Italia, di conseguenza, la figura professionale del carrellista è particolarmente richiesta, soprattutto nelle aziende specializzate nella movimentazione di merci, che costantemente sono alla ricerca di operatori qualificati nell’utilizzo di questi mezzi.
Ma come si guida un carrello elevatore? Questa è una domanda che sorge spontanea per chi si avvicina per la prima volta a questa mansione. Guidare questa macchina, presenta alcune difficoltà dovute a caratteristiche tecniche distintive come gestire il peso, imparare i comandi e a come sterzare tramite le ruote posteriori, alle quali ci si abitua solo con tanta pratica.
Ogni operatore, infatti, deve prendere confidenza con il modello esatto del carrello elevatore con cui dovrà operare. Inoltre, è necessario sviluppare una conoscenza approfondita dei percorsi all’interno del magazzino o delle diverse zone di lavoro assegnate. Il primo passo dunque, consiste nel prendere confidenza con i comandi, muovendo leve e pedali in un’area sicura per apprendere le diverse reazioni della macchina.
Per quanto riguarda la pratica, è sufficiente avere a disposizione alcuni pallet vuoti o leggermente carichi, anche se qualsiasi oggetto può andare bene. Dopo aver valutando con precisione la sensibilità dei pedali, si inizia con le manovre di base le quali prevedono di prendere un pallet, e di posizionarlo a diverse altezze. Successivamente, è importante provare la retromarcia, simulando tutte le azioni che si dovranno eseguire.
Cosa controllare prima di mettersi alla guida del muletto
Prima di mettersi alla guida del muletto, è consigliabile eseguire una verifica attenta delle componenti fondamentali della macchina, come la batteria nei modelli di carrelli elevatori elettrici, e i livelli di carburante, acqua, antigelo e olio nei modelli diesel. In seguito, è fondamentale esaminare attentamente le ruote, prestando particolare attenzione alla presenza di eventuali oggetti intrappolati e alla corretta pressione degli pneumatici. Infine, è cruciale accertarsi che il sistema idraulico funzioni regolarmente, senza evidenti perdite, e che il cambio sia fluido come previsto.
Qualsiasi guasto, danno o deformazione deve essere segnalato immediatamente al datore di lavoro o al responsabile, ponendo sempre la sicurezza personale e altrui come priorità assoluta. Una volta a bordo della cabina, è necessario indossare tutti i dispositivi di protezione individuale forniti, tra cui casco, guanti, scarpe e occhiali, e assicurarsi di allacciare la cintura di sicurezza.
Consigli utili per ogni carrellista
Il compito principale dell’operatore che si mette alla guida di un carrello elevatore, è acquisire una profonda familiarità con il veicolo con il quale dovrà operare e capire come prepararsi adeguatamente ad eseguire ogni manovra necessaria. Ciò richiede una conoscenza accurata della portata massima del muletto, al fine di evitare situazioni di sovraccarico che potrebbero causarne il ribaltamento.
È soprattutto fondamentale porre attenzione alle dimensioni e alla forma dell’oggetto da sollevare, bisogna dunque verificare che le forche siano sufficientemente grandi. Il sollevamento dell’oggetto dovrebbe avvenire solo all’altezza necessaria per il movimento, evitando eccessi, migliorando così l’equilibrio del veicolo. Tuttavia, è essenziale tenere presente che per ottenere maggiore stabilità del carico stesso, esso dovrà essere posizionato verso l’estremità delle forche.
Inoltre è indispensabile ispezionare attentamente l’ambiente di lavoro circostante per verificare la presenza di ostacoli o persone nelle vicinanze durante l’esecuzione delle operazioni.
In conclusione
La guida di un carrello elevatore, comunemente noto come muletto, è un’attività che richiede una notevole attenzione, e caratteristiche come competenza e responsabilità. Le peculiarità tecniche di questi mezzi, come il bilanciamento del carico e la gestione delle forche, necessitano di una conoscenza approfondita da parte del carrellista. È essenziale seguire le procedure di controllo preliminare e assicurarsi che il veicolo sia in condizioni ottimali prima di iniziare qualsiasi operazione.
L’adeguata formazione e la conoscenza delle caratteristiche del muletto sono fondamentali prima di potersi mettere alla guida di un carrello elevatore, al fine di prevenire incidenti e garantire la sicurezza di chiunque lavori nelle vicinanze come altri carrellisti impegnati in operazioni. Un operatore competente deve essere consapevole delle capacità e dei limiti del mezzo, adottando pratiche corrette di sollevamento e movimentazione delle merci.