Per ogni azienda che intende ottimizzare la gestione dei costi di manutenzione, compiere ispezioni dettagliate degli pneumatici equipaggiati sui propri veicoli movimento terra ed edili, è di vitale importanza. Di fatto, l’usura prematura non solo implica spese aggiuntive per le componenti usurate, ma potrebbe causare anche costosi tempi di fermo della macchina, compromettendone l’efficienza e gravando sulla redditività.
Ecco dunque alcuni suggerimenti pratici per ridurre al minimo l’usura eccessiva degli pneumatici montati su macchine movimento terra come camion articolati, caricatori gommati ed escavatori.
Effettuare una verifica visiva degli pneumatici delle macchine movimento terra
Come detto nel nostro precedente articolo sulla Manutenzione escavatore: I consigli dei nostri esperti per allungare la vita alla tua macchina operatrice, la manutenzione preventiva, deve fare parte di una routine quotidiana volta a ridurre la possibilità di danneggiamenti gravi e costosi delle parti essenziali della macchina e conseguenti tempi di fermo che rallenterebbero i lavori.
Gli pneumatici, rientrano tra le parti sensibili delle macchine movimento terra, poiché sono esposti a forti sollecitazioni che ne possono causare la rapida usura. Per questo motivo, è consigliabile che il personale responsabile delle operazioni o della manutenzione effettui un’ispezione visiva giornaliera degli pneumatici delle macchine movimento terra prima dell’inizio delle operazioni.
Rimuovendo eventuali residui di fango o sporco, si possono esaminare attentamente le condizioni degli steli e dei cappucci delle valvole controllando attentamente che non siano presenti tagli, crepe e usura irregolare del battistrada. In questo modo, è possibile prevenire complicazioni significative che potrebbero rendere necessaria una sostituzione anticipata degli pneumatici.
Monitoraggio elettronico della pressione degli pneumatici delle macchine movimento terra
Una delle principali cause del deterioramento precoce degli pneumatici delle macchine movimento terra, è una pressione non corretta. Durante la verifica, è consigliabile avere sempre a disposizione un manometro, poiché la pressione all’interno degli pneumatici, è solitamente soggetta alle variazioni delle temperature ambientali:
- Uno pneumatico sgonfio, può generare un eccessivo accumulo di calore, soprattutto sulle pareti laterali, causando crepe.
- Uno pneumatico troppo gonfio, può portare a un’usura prematura del battistrada, concentrata soprattutto al centro e quindi compromettere la guidabilità del veicolo.
Per ovviare a questo problema, Volvo CE offre tra i suoi servizi, un sistema di monitoraggio per tenere sotto controllo la pressione degli pneumatici. Ad esempio, i dumper articolati Volvo da 35 a 60 tonnellate sono equipaggiati di serie con un sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TMPS), che fornisce costantemente all’operatore i valori PSI e la temperatura degli pneumatici tramite il display Co-Pilot in cabina. Questo sistema può essere integrato anche su modelli da 25 e 30 tonnellate o su veicoli più datati consegnati prima che fosse disponibile in fabbrica.
Per quanto riguarda le pale gommate invece, è possibile usufruire di questo sistema tramite l’applicazione Volvo Load Assist. Essa può essere personalizzata per segnalare agli operatori eventuali anomalie di pressione (sia bassa che alta) e di temperatura specifiche per ciascun pneumatico. Usufruendo di questo sistema, consente di massimizzare il ciclo di vita degli pneumatici delle macchine movimento terra, evitando la necessità di frequenti sostituzioni. Inoltre, l’efficienza del TMPS contribuisce positivamente a ridurre il consumo di carburante, specialmente quando la pressione degli pneumatici scende al di sotto dei valori specificati.
Sfruttare i vantaggi del sistema di pesatura a bordo
Tra gli altri fattori che possono accelerare l’usura degli pneumatici delle macchine movimento terra e dei mezzi pesanti come i dumper articolati Volvo, sono sia il sovraccarico che il percorrere distanze eccessive con un carico superiore alla capacità nominale degli pneumatici. Dunque, per garantire una gestione del carico più precisa, è consigliabile utilizzare un sistema di pesatura a bordo.
In generale, tutti i mezzi pesanti di Volvo CE sono equipaggiati o predisposti con questo sistema di pesatura elettronico, il quale fornisce all’operatore un feedback sul peso trasportato in tonnellate. Inoltre, il sistema è dotato di luci verdi, gialle e rosse su entrambi gli specchietti retrovisori, che consentono all’operatore dell’unità di carico la vicinanza al limite di peso consentito.
Altro consiglio importante per gli operatori dei dumper articolati Volvo, è quello di utilizzare la modalità operativa 4×6 invece della 6×6. Su strade di trasporto ben tenute, dove la trazione integrale non è essenziale, utilizzando la funzione di guida 4×6 si interrompe la potenza trasmessa all’asse posteriore e quindi la macchina viaggia solo con gli assi anteriore e centrale ingranati. In questo modo, è possibile trasformare un camion 4×4 in un veicolo a trazione posteriore su strade con una superficie in buone condizioni. Ne consegue una ridotta resistenza del battistrada sulla superficie stradale, un miglior controllo della manovrabilità e un minore stress sull’intera trasmissione del camion
Rimpull Control: Il sistema di ottimizzazione della coppia
Per quanto riguarda l’impiego delle pale gommate, è possibile ridurre l’usura degli pneumatici di queste macchine movimento terra, tramite la regolazione della coppia. Infatti, è possibile adattarla in base alle condizioni in cui si trova il cantiere, in modo da minimizzare slittamenti soprattutto se si opera in ambienti difficili caratterizzati da terreni scivolosi o irregolari.
Questa funzione di regolazione della coppia, è conosciuta con il nome di Rimpull Control ed offre cinque diverse impostazioni: 60%, 70%, 80%, 90% e Off.
Perché è importante tenere pulita l’area delle operazioni
Un altro consiglio pratico per ridurre efficacemente il deterioramento degli pneumatici delle macchine movimento terra, è mantenere l’area di lavoro priva di rocce, detriti o ostacoli taglienti che potrebbero causare tagli o danneggiare le ruote.
Installando delle catene, si può ottenere di certo una protezione aggiuntiva contro ostacoli e detriti, tuttavia, ciò comporterà degli effetti negativi:
- Aumento del processo di usura degli pneumatici.
- Manutenzione supplementare.
- Aumento del peso totale della macchina.
- Maggior consumo di carburante.
Dedicare dunque alcuni minuti al giorno all’ispezione e al monitoraggio dello stato degli pneumatici, resta l’opzione più valida per ridurre in maniera significativa l’usura eccessiva degli pneumatici e mantenere sotto controllo i costi operativi delle macchine movimento terra.
In conclusione
Con un’efficiente manutenzione quotidiana, è possibile ridurre in maniera significativa l’usura degli pneumatici delle macchine movimento terra contenendo allo stesso tempo i costi operativi.
Adottare pratiche di monitoraggio quotidiano, come il mantenere pulita l’area di lavoro, controllare la pressione e regolare la coppia in base allo stato del cantiere, sono azioni fondamentali per prolungare la durata degli pneumatici e migliorare l’efficienza complessiva delle macchine.
L’installazione di catene per una protezione aggiuntiva, rappresenta un compromesso che richiede attenzione, bilanciando la sicurezza contro gli ostacoli con l’usura degli pneumatici e l’efficienza energetica.
Infine, regolazioni specifiche come la modalità 4×6, possono contribuire in modo significativo al risparmio di carburante e alla gestione sostenibile delle risorse.