Generalmente, quando si affronta il tema delle macchine edili e movimento terra della gamma Electric alimentate elettricamente, talvolta si potrebbe raggiungere la conclusione che essi potrebbero differire in termini di prestazioni o potenza, rispetto alle macchine diesel. Tuttavia, è importante sottolineare che questa percezione non corrisponde alla realtà.
Di fatto, le macchine elettriche non solo mantengono il livello di potenza dei modelli diesel, ma in alcuni casi lo superano. In questo articolo analizzeremo dunque i numerosi vantaggi che si possono ottenere con la gamma Volvo Electric rispetto ai modelli diesel.
Volvo Electric: Potenza e prestazioni dei motori elettrici e diesel
Per quanto riguarda potenza e prestazioni della gamma Volvo Electric, le specifiche dell’escavatore elettrico ECR25 e del caricatore L25 sono praticamente identiche a quelle dei rispettivi modelli diesel. Le poche differenze includono un leggero incremento della potenza del motore ed un peso operativo leggermente superiore per l’escavatore elettrico ECR25. Analogamente, il caricatore elettrico L25 presenta un peso operativo superiore ed una maggiore capacità di ribaltamento rispetto al modello diesel.
Inoltre, un’ulteriore distinzione per quanto riguarda L25 elettrico, riguarda l’assenza, inizialmente, di una versione ad alta velocità, concepita per preservare al meglio la durata della batteria durante una giornata lavorativa completa. Infatti, la velocità massima è fissata a 16 chilometri all’ora. C’è da sottolineare che per la maggior parte delle applicazioni, l’alta velocità non risulta necessaria, fatta eccezione quando si ha la necessità di spostare la macchina da un cantiere ad un altro senza trasportare il mezzo.
Le macchine Volvo Electric sono più silenziose delle standard a diesel
La riduzione di rumore e vibrazioni è il risultato della rimozione del motore diesel e della ventola di raffreddamento. I feedback rilasciati dagli operatori che utilizzano i modelli Volvo Electric anziché i modelli diesel, sono positivi riguardo all’effetto di riduzione della fatica percepita, i quali affermano di sentirsi meno stanchi dopo diverse ore di lavoro. Anche all’interno di una cabina Volvo di alta gamma, gli operatori apprezzano la differenza rappresentata dall’operatività fluida e silenziosa dei mezzi da costruzione elettrici.
Ma quanto sono effettivamente più silenziose le macchine elettriche rispetto ai loro omologhi diesel? Prendiamo ad esempio l’escavatore elettrico ECR25, in cui i livelli di rumore esterno sono stati ridotti da 93 dB a 84 dB. Se questa differenza potrebbe non sembrare considerevole, bisogna tenere presente che un aumento di 10 decibel viene percepito come il doppio del rumore e rappresenta un aumento di intensità sonora di dieci volte. Volvo dunque, ha creato una macchina alimentata elettricamente che risulta due volte più silenziosa grazie ad una riduzione di 9 decibel.
Operatività ottimizzata e costi operativi ridotti
Nelle macchine edili e movimento terra a diesel, il tempo operativo è determinato dalla durata del motore, e molte di queste ore sono contate anche quando la macchina è in modalità di inattività. Con i mezzi elettrici, invece, una volta che l’operatore smette di lavorare (ad esempio, un giardiniere in attesa che venga posato un tubo nella trincea appena scavata), i motori si spengono, e non si accumulano ore di funzionamento.
Quindi, se si considera che nel corso del tempo, un lavoro che potrebbe sommare 10.000 ore su una macchina diesel, equivarrebbero a circa 6.000 o 7.000 ore con una macchina elettrica comparabile della gamma Volvo Electric. Queste ore risparmiate riducono i costi operativi, riducendo di conseguenza il costo totale di possesso e contribuiscono inoltre a migliorare il valore di rivendita.
Volvo Electric: Migliore reattività rispetto ai modelli diesel
Uno dei vantaggi più apprezzati nei modelli Volvo Electric è la reattività del motore elettrico rispetto al diesel. La risposta è istantanea quando l’operatore aziona un pulsante sulla leva di comando e non si percepisce alcun lieve ritardo, come può accadere in alcune macchine diesel.
La personalizzazione è un altro punto di forza mettendo a confronto la gamma Volvo Electric con le macchine operatrici alimentate a diesel. Grazie a un’interfaccia uomo-macchina (HMI) migliorata e a software integrati, nelle macchine elettriche Volvo si possono regolare le impostazioni e personalizzare il comportamento dei mezzi in accordo alle preferenze dell’operatore. È possibile apportare regolazioni per adattare il comportamento della macchina, da un’impostazione più aggressiva a una più standard o a una transizione molto delicata delle idrauliche.
Infatti, analizzando l’escavatore Volvo L25 elettrico, vediamo che gli operatori hanno la possibilità di selezionare diverse attrezzature e modalità operative, come ad esempio per l’uso di forche, benne, movimentazione e attrezzature idrauliche come una spazzatrice. Tutto ciò aumenta la versatilità del mezzo nelle diverse operazioni e permette una personalizzazione ancora più approfondita delle prestazioni della macchina.
Poca manutenzione e lunga durata
Con i veicoli elettrici, non sussistono necessità di manutenzione legate al motore. In pratica, l’unica manutenzione richiesta per un tecnico che opera su macchine elettriche Volvo riguarda la lubrificazione, l’olio idraulico e, nel caso del modello L25, il refrigerante per gli inverter ed il gruppo motopropulsore raffreddati ad acqua. Per approfondimenti su quali lubrificanti utilizzare sulle macchine movimento terra ed edili, potete consultare il nostro precedente articolo Guida ai lubrificanti e filtrazione dell’olio delle macchine operatrici
Dunque, le batterie al litio di ultima generazione ed i motori elettrici non richiedono alcuna manutenzione. La durata dei componenti elettrici a batteria presente nella gamma Volvo Electric, dovrebbe essere paragonabile o addirittura superiore a quella del motore diesel su una macchina tradizionale.
Come ricaricare le macchine Volvo Electric
Per quanto riguarda il momento ideale per la ricarica di una macchina Volvo Electric, è necessario adottare una pianificazione rispetto a quando si utilizza un veicolo a diesel. Generalmente, queste macchine elettriche sono in grado di operare per un’intera giornata con una sola ricarica in applicazioni standard. Tuttavia, in ambienti più impegnativi, potrebbe essere opportuno pianificare una breve ricarica durante la pausa pranzo per garantire la piena operatività nel pomeriggio. È quindi fondamentale avere a disposizione un’infrastruttura di ricarica adeguata in tali situazioni.
Inoltre, per ottenere tempi di ricarica ottimali, Volvo raccomanda l’utilizzo di una presa NEMA 14-50 da 240 volt, insieme all’uso di un adattatore di ricarica SAE J1772 o una spina J, identici a quelli utilizzati per le auto elettriche. Ciò è particolarmente importante, poiché, ad esempio, sul modello L25, il tempo di ricarica su una normale rete domestica da 120 volt richiederebbe circa 24 ore.
In conclusione
Le macchine edili e movimento terra della gamma Volvo Electric, rappresentano una rivoluzione nell’industria delle costruzioni, offrendo numerosi vantaggi rispetto ai loro omologhi diesel. Dalle prestazioni all’efficienza energetica e alla manutenzione ridotta, i mezzi elettrici stanno cambiando il volto del settore. Queste macchine offrono una coppia immediata, riducono il rumore e le vibrazioni e richiedono pochissima manutenzione. Inoltre, grazie all’interfaccia uomo-macchina avanzata, gli operatori possono personalizzare il comportamento del mezzo per adattarlo alle proprie preferenze.
Per quanto riguarda la questione della ricarica, è fondamentale disporre di un’infrastruttura di ricarica adeguata. Tuttavia, con una pianificazione attenta, è possibile sfruttare al meglio il tempo di ricarica e garantire che la macchina sia sempre pronta per il lavoro.