Volvo CE è sul punto di introdurre il proprio protocollo a 48 V in corrente continua, progettato per le soluzioni di ricarica elettrica, con l’intento di promuovere ulteriormente l’elettrificazione e semplificare la vita dei clienti che gestiscono flotte di macchinari di diverse marche.
Ricarica elettrica Volvo CE: il protocollo favorirà il processo di transizione
Al momento, non esiste ancora uno standard industriale consolidato per le soluzioni di ricarica a 48 V in corrente continua (CC). Questo livello di potenza è fondamentale per alimentare macchinari elettrici compatti e, di conseguenza, i clienti che gestiscono una flotta composta da diverse marche si vedono spesso obbligati a fare uso di diversi dispositivi di ricarica.
Per questo motivo, Volvo CE ha scelto di rendere pubblico il protocollo software di sviluppo interno e le specifiche delle prese richieste, utilizzati nei propri caricabatterie esterni a 48 V in corrente continua, comunemente denominati caricabatterie rapidi. Questa iniziativa aprirà la strada affinché OEM e fornitori possano adottare liberamente tali componenti per creare soluzioni di ricarica destinate ai propri macchinari compatti.
La strategia dietro il protocollo di Volvo CE, è quella di agevolare ed accelerare lo sviluppo dell’elettromobilità, apportando un contributo all’intero settore affinché possano essere create un maggior numero di soluzioni di ricarica elettrica, basate su uno standard condiviso. Questo impegno si ripercuoterà in vantaggi concreti per i clienti durante il processo di transizione verso soluzioni a emissioni zero.
Protocollo di ricarica elettrica: la parola degli esperti di Volvo CE
Fredrik Tjernström, Responsabile delle Soluzioni di Elettromobilità presso Volvo CE, afferma: “Con questo nuovo protocollo di ricarica, il nostro intento è contribuire all’istituzione di un ecosistema elettrico standardizzato, affidabile ed efficiente, al fine di agevolare la transizione dei nostri clienti verso la mobilità elettrica in maniera più agevole. Al momento, a causa della mancanza di un’interfaccia comune per la ricarica dei macchinari compatti, i nostri clienti si trovano costretti a utilizzare differenti tipologie di caricabatterie per macchine di marche diverse. Rendendo accessibile la nostra interfaccia di ricarica, auspichiamo che numerosi fornitori di soluzioni e produttori di macchinari, adottino un protocollo unificato, avvicinandoci così a uno standard condiviso per l’intero settore e portando tangibili benefici ai clienti in tutto il mondo”.
Attualmente, l’alimentatore a 48 V è stato progettato per le macchine da costruzione di dimensioni più contenute. All’interno della gamma, sono compresi gli escavatori compatti Volvo CE ECR18 Electric, EC18 Electric ed ECR25 Electric, insieme alle pale gommate compatte L20 Electric e L25 Electric, e al compattatore per asfalto DD25 Electric.
Le macchine di maggior peso richiedono invece un alimentatore a 600 V, per il quale esiste già uno standard industriale consolidato, sviluppato dall’industria automobilistica.
In conclusione
L’iniziativa intrapresa da Volvo Construction Equipment nel rendere pubblico il proprio protocollo a 48 V in corrente continua rappresenta un passo significativo verso l’accelerazione dell’elettrificazione nel settore delle macchine da costruzione. Questa mossa non solo risponde all’attuale sfida della mancanza di uno standard per le soluzioni di ricarica a 48 V, ma anche mira a creare un ecosistema elettrico più uniforme, affidabile ed efficiente.
L’offerta di un protocollo condiviso per la ricarica elettrica dei macchinari compatti non solo semplifica la vita dei clienti con flotte di macchine sia marchiate Volvo CE che di diverse marche, ma apre anche la strada all’adozione più ampia di soluzioni di ricarica compatibili. Questo passaggio avvicina l’industria delle costruzioni verso una maggiore standardizzazione, parallela al progresso già fatto nel settore automobilistico con l’adozione dell’alimentazione a 600 V.
L’entusiasmo dimostrato da Fredrik Tjernström, Responsabile delle Soluzioni di Elettromobilità presso Volvo CE, sottolinea l’impegno dell’azienda a contribuire al progresso sostenibile e a facilitare la transizione dei clienti verso soluzioni senza emissioni. L’obiettivo di fornire un’interfaccia di ricarica condivisa per le macchine compatte, non solo accelera l’adozione dell’elettromobilità nel settore delle costruzioni, ma getta le basi per un futuro in cui ci siano vantaggi tangibili sia per l’industria che per l’ambiente.